UN COLPO DI FORTUNA – COUP DE CHANCE di Woody Allen, 2023

Fanny lavora presso un’importante casa d’aste di Parigi dove vengono peraltro trattati quadri della scuola di Caravaggio e gioielli appartenuti a Maria Antonietta. È sposata con Jean, un uomo estremamente ricco, con il quale frequenta annoiata l’alta borghesia parigina e dove viene esibita dal marito come un trofeo. Un giorno casualmente incontra per strada Alain, suo ex compagno di liceo ed ora scrittore bohemien, e da questo momento la vita per lei avrà un nuovo orizzonte…

 

L’inarrestabile Woody Allen ha presentato fuori concorso questa sua cinquantesima pellicola all’80° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Dopo qualche perdonabile defiance, il regista ultra ottantenne sembra tornare ai temi ai lui molto cari: il rapporto di coppia e le relative problematiche, i tradimenti, la gelosia, la ricerca della via d’uscita mediante un ben pianificato crimine. Tutti ingredienti che troviamo concentrati in questo suo ultimo piacevolissimo film, appena uscito nelle sale. La bella Fanny (Lou de Laâge) è circondata dal lusso: borse di Hermès, Cartier al polso, una casa in un quartiere super elegante, un lavoro in una rinomata galleria di Avenue Montaigne, una delle strade più chic di Parigi. Il marito (Melvil Poupaud) come professione rende “i ricchi ancora più ricchi”, ha alle spalle un passato poco chiaro, con un socio improvvisamente sparito nel nulla che ancora suscita pettegolezzi e allusioni sulla sua persona. Poi arriva per caso Alain (Niels Schneider) scrittore un poco squattrinato che fa perdere letteralmente la testa all’affascinante Fanny e metterà in discussione la sua vita, prospettandole un rapporto più genuino, anche se meno mondano. Il tutto si svolge in una Parigi dalle sfumature calde autunnali che la fotografia di Vittorio Storaro riesce a mettere in evidenza, rendendo la città ancora più bella di quello che già è di suo. La cura dei dettagli, una trama intrigante con tracce di thriller, anche se con qualche ingenuità nella sceneggiatura, ma tutto secondo copione, tipico della scrittura di Woody Allen, rendono questa commedia avvincente e attraente nello stesso tempo. Un piccolo gioiello che ci riporta all’inconfondibile firma del regista, impronta indelebile nella storia della cinematografia contemporanea. Il film, con un humour a tinte cupe che lo caratterizza, sembra farci capire come la ricchezza e gli agi sfrenati a lungo andare possano diventare noiosi e insignificanti e di quanto sia più romantico mangiare un sandwich al prosciutto, seduti su una panchina di un parco parigino, rispetto alle tavole imbandite con champagne, aragoste e paté de foie gras in abbondanza.

data di pubblicazione:09/12/2023


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