THE LURE (Córki dancingu) di Agnieszka Smoczynska, 2016

(Milano Film Festival 2016- In Concorso)
Polonia. Due sorelle sirene, Oro e Argento, vivono in un bacino nei pressi di una non meglio precisata città.

Per via della loro meravigliosa voce, iniziano ad esibirsi in un night club, volto anche ad intrattenere adulti (così come riferisce il direttore), ammaliando l’intera clientela. La loro particolare natura influenza (e turba) non poco i comportamenti e le abitudini dei dipendenti del club. Oro è desiderosa di innamorarsi, mentre Argento sembra più interessata a nutrirsi di carne umana, conformemente alla sua natura di sirena.
Primo lungometraggio della regista polacca Agnieszka Smoczynska, presentato in anteprima in Italia, alla ventunesima edizione del Milano Film Festival, e vincitore, tra l’altro, dello Special Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival, The lure è un film fantasioso, che mescola vari generi: dal musical, sostanzialmente presente lungo l’intera visione, all’horror, passando per momenti romantici e di sofferenza e sacrificio, fisici ed interiori. La trama è decisamente interessante, ben sviluppata, e il film, al netto di alcune ridondanze, è assolutamente godibile. Il rapporto tra le due sorelle sirene, affascinanti ma pericolose, è al centro della narrazione, unitamente alle conseguenze che si abbattono su di esso dall’allontanamento, morale e fisico, di Oro dalla sorella e, quindi, dalla natura di creatura acquatica. Esordio alla regia per la polacca Smoczynska che meriterebbe una distribuzione, quantomeno in home video. Ben fatto.

data di pubblicazione 12/09/2016








 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ricerca per Autore:



Share This