SISTER ACT di Cheri Steinkellner e Bill Steinkellner, regia di Saverio Marconi

14 Dic 2015 | Accredito Teatro

(Teatro Brancaccio – Roma, dal 10 dicembre 2015)
Il successo cinematografico di Sister ActUna svitata in abito da suora, con un’indimenticabile Woopi Goldberg nel ruolo dell’incontenibile Deloris Van Cartier, approda sul palco del musical, per la prima volta a Roma nella versione diretta da Saverio Marconi, in un progetto realizzato da Viola Produzioni in collaborazione con la Compagnia della Rancia.
Deloris, cantante di locali notturni alla ricerca della via verso i riflettori e il successo, diviene involontaria testimone di un omicidio commesso dal suo amante, il boss Vince La Rocca. Decisa a testimoniare nel corso del processo, si trova messa sotto protezione dalla Polizia di Philadelphia: il Convento Regina degli Angeli, diretto da un’intransigente Madre Superiora e popolato da un’eterogenea compagnia di “sorelle”, diventerà il rifugio di Deloris, che dismetterà gli appariscenti stivali “da tro…tto” per indossare le castigate vesti di Suor Maria Claretta.
I testi, a tratti fedeli alla sceneggiatura cinematografica, si distaccano in più occasioni dalla storia raccontata sul grande schermo. Le nuove situazioni e i nuovi personaggi, dal terzetto di collaboratori del boss Vince fino al poliziotto “Eddie Umidino”, perdutamente innamorato di Deloris fin dai tempi del liceo, risultano sempre ben inseriti nel contesto scenico, senza lasciare delusi gli spettatori più affezionati alla versione originale di Sister Act. Le interpretazioni di Suor Maria Roberta (Veronica Appedu, quando manca Suor Cristina) e di Suor Maria Patrizia (Manuela Tasciotti) sono in effetti straordinariamente fedeli agli omologhi personaggi di celluloide.
La scena cambia frequentemente e in modo impeccabile, alternando le atmosfere sfavillanti dello spettacolo da grande pubblico a quelle più raccolte del Convento. Il tutto supportato da musiche e da una recitazione quasi sempre all’altezza delle aspettative. La protagonista Belia Martin, al primo appuntamento con un ruolo così importante, rende bene le complesse sfaccettature del personaggio di Deloris, esaltata dall’indiscussa esperienza di attori come Francesca Taverni.
Lo spettacolo è stato pubblicizzato fin da subito valorizzando la partecipazione speciale di Pino Strabioli (nel ruolo del Monsignore O’Hara) e di Suor Cristina, che però non è presente in tutte le repliche.
Un musical coinvolgente, con un finale al cardiopalma. Uno spettacolo corale, capace di rendere a tratti invisibili le barriere tra il palco e il pubblico.

data di pubblicazione 14/12/2015


Il nostro voto:

1 commento

  1. Pur non essendo una fedele trasposizione dell’omonimo film, “Sister act” è un musical per tutti, capace di coinvolgere fin dalle prime canzoni intonate dalla convincente protagonista Belia Martin.
    Condivido la recensione e lo suggerisco anch’io come gradevole intrattenimento durante le Feste!

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