ROME INDEPENDENT FILM FESTIVAL – RIFF

(The Space – Cinema Moderno, Roma, 8/15 maggio 2015)

Ultima giornata al RIFF, la settima, non meno impegnativa delle precedenti che ci ha proposto, a chiusura, dei film molto interessanti.

Fair Play… Andrea Sedlackova è una regista cinematografica e televisiva, oltre ad essere anche sceneggiatrice e redattrice. Dopo la sua formazione al Prague’s Film Academy ha girato per la tv ceca diversi documentari ed ha vinto numerosi premi. Questo film, candidato al Crystal Globe è ambientato negli anni ottanta in Cecoslovacchia e tratta di Anna, velocista molto impegnata perché intende a tutti i costi partecipare e vincere una medaglia alle Olimpiadi.

Anna, sperando di avere così una opportunità di andare oltre la cortina di ferro ed assaporare quindi una boccata di libertà, si lascia convincere ad assumere sostanze proibite. La regista ha firmato anche l’ottima sceneggiatura.

Return to Homs. Il giovane Basset, allo scoppiare della rivoluzione in Siria per la liberazione dal regime di Assad, diventa uno dei leader delle proteste, ma in maniera del tutto pacifista, mediante le sue canzoni. Anche Osama è un pacifico attivista che documenta le varie fasi della rivoluzione con la sua macchina fotografica. Ma quando il regime bombarda furiosamente la città di Homs, i due prendono le armi e da pacifisti si trasformano in pericolosi fuorilegge.

Talal Derki ha studiato cinema e regia in Grecia. Attualmente si occupa di documentare la rivoluzione stessa siriana e grazie, al prezioso aiuto di Orwa Nyraba per la fotografia, ha firmato questo lavoro di indubbio interesse e di attualità. Sua anche la sceneggiatura.

Non so perché ti odio. Carrellata alla ricerca dei motivi più o meno inconsci che spingono gli individui a manifestare tanta avversità, o quasi disgusto, verso gli omosessuali.

Il regista, Filippo Soldi, ha lavorato con Ronconi ed ha scritto per la RAI diversi lavori che hanno ottenuto grande risonanza. Selezionato per il David di Donatello per il suo cortometraggio “Solo cinque minuti” con Valeria Golino, ha vinto il Festival NICE USA 2007. Ottimo lavoro.

Poi da segnalare questi ultimi due brevissimi corto:

Office Kingdom. Un flash sulla burocrazia in generale che travolge la quotidianità della nostra esistenza.

Il brevissimo corto è firmato da: Salvatore Centoducati, Eleonora Bertolucci, Giulio De Toma, Ruben Pirito. Tutti diplomati al Centro Sperimentale e con diverse esperienze cinematografiche.

Due piedi sinistri. Singolare breve corto di appena cinque minuti su una storia quanto mai singolare tra due dodicenni: Mirko e Luana.

Regia di Isabella Salvetti laureata alla Sapienza di Roma, ha frequentato a Los Angeles il Master in Producing all’AFI. Oggi lavora come assistente alla regia e come ispettore di produzione.

A conclusione di questa maratona di film, possiamo affermare di aver visto tanti ma tanti film interessanti che ci hanno colpito per la bravura dei registi che li hanno realizzati.

Un grazie anche all’organizzazione del Festival che anche quest’anno ci ha consentito di assaporare piccoli capolavori che altrimenti non avremmo mai incontrato nei circuiti cinematografici usuali.

data di pubblicazione 15/05/2015








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