MEMORY di Michel Franco, 2024

Il regista messicano Michel Franco ci racconta una bellissima storia d’amore, raffinata e non usuale, con una coppia d’attori in perfetta sintonia tra loro. Jessica Chastain e Peter Sarsgaard (Coppa Volpi a Venezia per questo ruolo) danno vita ad una performance di primissimo livello, sfidando con i loro personaggi un dolore profondo che la memoria ha tentato in tutti i modi di reprimere.

 

Sylvia e Saul si incontrano ad una festa di ex liceali. Lui si siede accanto a lei per parlarle, ma lei infastidita si alza ed esce dal locale; lui la segue lentamente sin sotto casa e lei, spaventata, si barrica nel suo appartamento. Saul rimarrà sotto l’appartamento di Sylvia per tutta la notte, incurante del temporale e solo l’indomani la donna scoprirà che l’uomo è in uno stato confusionale e non ricorda nulla dell’accaduto. Madre single e assistente in un centro per anziani, Sylvia appare subito agli occhi del fratello di Saul la persona giusta per tenere compagnia all’uomo, affetto da una precoce forma di demenza. Inizia così una strana frequentazione tra i due, fatta di accudimento e di semplici incontri.

Memory è un film dalla trama delicata e profonda, che ha a che fare con la memoria “cancellata” dai traumi del proprio passato, anche se la cancellazione per Saul è involontaria, mentre per Sylvia è fermamente voluta. Un passato ingombrante e grave ha segnato profondamente la vita della donna, incapace di tornare ad amare qualcuno, almeno sino all’incontro con quell’uomo gentile ed indifeso che sembra riesca ad abbattere quel muro che lei stessa ha innalzato per proteggersi. Quell’incontro le darà la forza di rimettere in discussione la memoria del suo passato, un passato che tempo addietro aveva sommerso con l’alcool e che per autodifesa, anche dopo la disintossicazione, caparbiamente non vuole far riemergere.

Michel Franco riesce a raccontare un dramma crudo, di quelli che fanno male, tanto male. Lo fa tornare a galla con dolore da chi a forza lo aveva rimosso per anni, sottraendosi alla vita, e in maniera quasi terapeutica lo trasforma in altro dando ai due protagonisti, sopravvissuti nonostante tutto alle loro vicende personali, una nuova chance di vita, lasciandoci in bocca il gusto di qualcosa di buono.

data di pubblicazione:19/03/2024


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