LEI MI PARLA ANCORA di Pupi Avati, con Fabrizio Gifuni, Renato Pezzetto, Isabella Ragonese, Stefania Sandrelli – Sky, 2021

15 Feb 2021 | Accredito Cinema, Novità

Family drama padano di quelli che riescono bene a Avati. Modesta spesa produttiva per una grande resa simil teatrale. La vicenda degli Sgarbi senior, valorizzata da Vittorio ed Elisabetta, diventa il pretesto per un film sulla perdita e sulla memoria. Come un lutto può essere riscattato dal ricordo della scrittura. Interpreti al meglio per una storia in cui la cornice è il meglio del quadro.

Una vicenda universale. Una moglie che lascia terribilmente solo un marito abituato alla sua presenza. Superata una tristezza la reazione avviene con la sublimazione dei sentimenti con la letteratura. Ma tramite un mediatore, un ghost writer ((Gifuni) abituato per sopravvivere ad operazioni da saltimbanco, disponibile a qualunque ingaggio grazie a un consolidato mestiere. Così la diffidenza del vedovo (un Pozzetto a cui il regista comanda instancabilmente sobrietà) si attenua fino ad abbandonarsi completamente e con intatta fiducia all’inevitabile manipolazione del coautore. Delicatezza e garbo descrittivo, la felice fotografia che restituisce al meglio Ferrara e dintorni, l’abile scelta del cast con le uniche eccezioni dei tutt’altro che necessari Gioele Dix e Serena Grandi, chiaramente fuori parte, camei forse aggiunti per ingolosire gli spettatori, sono i punti di forza di questo prodotto molto italiano, cavallo di punta dell’ammiraglia Sky nel cuore dell’inverno. Avati si dimostra una sicurezza. Fatta eccezione per le due prime su due prove (che ormai si perdono nella notte dei tempi) è sempre stato una sicurezza al box office, assistito dalla professionalità del fratello che lo guida la meglio nei meandri produttivi-distributivi. Nel plot abbondano i flash back che riescono esaurientemente a riassumere più di mezzo secolo di vita in comune: dalle tribolate nozze a un affetto indelebile che non si spegne con la scomparsa di uno dei due coniugi. Nel film ma anche nella vita di tutti i giorni è l’uomo che fa più fatica ad accettare la perdita dell’altro dimostrando, una volta di più, le maggiori risorse psicologiche dei soggetti al femminile.

data di pubblicazione:15/02/2021


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