Ed. Altromondo 2024
Nei giorni scorsi sotto l’egida del Comune di Roma si è tenuto negli splendidi saloni di Palazzo Merulana e nella Biblioteca Enzo Tortora un doppio appuntamento per la presentazione del libro di vivissima attualità di Maria Vittoria Sbordoni. L’Autrice, docente universitaria in Master Internazionali sulla Cooperazione, ha anche collaborato attivamente per anni come project manager con ONG italiane ed internazionali. Ha quindi accumulato esperienze culturali e concrete operando direttamente sul campo nei Paesi ove si stavano realizzando progetti di cooperazione allo sviluppo. La stasi creata dalla pandemia e la pausa di riflessione forzata hanno dato alla Sbordoni l’opportunità di rivedere e condividere le proprie esperienze, valutazioni ed analisi critiche accumulate. Eccoci allora restituiti vivacemente i luoghi, le persone, i conflitti, le emergenze e soprattutto le relazioni umane instauratesi fra le difficoltà.
Un testo che ci porta in 21 Paesi, in Sudamerica, in Africa Orientale, nel martoriato Medio Oriente, in Cina e in Cambogia. Appunti di viaggio il cui titolo si ispira ai murales con grandi formiche nere apparsi a Rosario (Argentina) in ricordo di un volontario ucciso dalla repressione poliziesca durante le proteste per il carovita. Il suo motto era “Lavorando insieme come le formiche possiamo cambiare il mondo!”.
Un quadro aggiornato con ricche testimonianze ed informazioni sulla realtà di ogni Paese, sui problemi insoluti e sulle loro conseguenze sui flussi migratori. Un’opportunità per conoscerne le cause strutturali e congiunturali. Una proposta per una più efficace cooperazione allo sviluppo.
Lo studio della Sbordoni è utile per comprendere e prepararci ad una realtà ineludibile che sarà al centro delle politiche economiche, sociali e culturali della nostra Europa.
Il libro è scorrevole e coinvolgente e certamente potrà interessare anche ai non addetti ai lavori.
data di pubblicazione:15/04/2024
Libro interessantissimo e di sorprendente attualità