standup commedia, intervistatore Gabriele Linari, organizzatore Gabriele Granito
(Teatro il Majorana – Roma, serata unica 15 dicembre 2024)
Un’occasione più unica che rara per avvicinarsi a uno dei più graffianti interpreti della comicità italiana. Più che mai caldo e sulla cresta dell’onda vista la variegata partecipazione a molteplici programmi radio/televisivi del servizio pubblico, rinsaldando un rapporto che dura dal 2015, quando su Rai.it non ancora Rai.Play gestì il dopo festival di Sanremo in totale (e discussa) libertà di contenuti.
Forsennato ammiratore di Woody Allen Costanzo si è offerto a un pubblico per famiglie distillando il suo Bignami della letteratura ovvero i romanzi la cui sinossi traduce in scarne parole per Robinson l’inserto letterario di Repubblica. E, pur alle prese, con un pubblico famiglia (parecchi bambini in sala) e pur se si tiene e cassa brani di repertorio caustici e incendiari, non riesce a non citare il Kamasutra e Cinquanta sfumature di grigio. Ma non è un semplice reading perché la consolidata abitudine attoriale lo sorregge con guizzi imprevedibili. Comicità che gioca in contropiede con i controtempi e lo fa apparire come un Luttazzi meno corrosivo e dissacrante ma più scattante. Né meno interessante è dietro le quinte dell’amichevole discussione con l’organizzatore che tesse il filo di un festival che abbraccia spettacoli di prosa, per ragazzi, eventi musicali e semplici incontri letterari. Perché il personaggio viene da lontano. Ha iniziato a scrivere appena maggiorenne e non ha mai smesso ora che sta per doppiare il capo dei 41 anni. Lampi di improvvisazioni folgoranti le risposte. Però il copione non c’è. Viene fuori tutto formidabilmente a braccio con una dote di simpatia naturale che ben si lega a un innato talento. Da sottolineare gli spassosi incontri (reali) con il Papa.
data di pubblicazione:16/12/2024
Il nostro voto:
0 commenti