FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland, 2025

22 Set 2025 | Accredito Cinema, Novità

(Immagine tratta da cartella stampa)

Familiar Touch, opera prima di Sarah Friedland, è un raro “coming of old age”, non semplicemente il racconto del declino con l’avanzare della vecchiaia, ma un esperimento filmico che interroga cosa resti, nel corpo, nello sguardo, nel desiderio, quando la memoria comincia sgretolarsi.

Il film segue Ruth (Kathleen Chalfant), un’ottantenne affetta dai primi segni dell’Alzheimer, che viene trasferita in una casa di assistenza di lusso. E mostra il suo smarrimento, la sua lucidità intermittente, le sue relazioni alterate, non come tragedia già compiuta, ma come trasformazione quotidiana, dando accesso non semplicemente agli eventi, ma allo stato di coscienza che muta. Ruth perde i pezzi del suo passato ma conserva la voce, le abitudini, soprattutto il suo rapporto con il cibo e la cucina, ma anche la sensualità, come nella toccante sequenza in cui cerca di soffocare l’emozione, credendo che il figlio sia un appuntamento galante. Così si afferma la possibilità di “essere” ancora, di sentirsi ancora, benché in un mondo che cambia rapidamente intorno a sé.

La Friedland non idealizza né i rapporti con i badanti né con il figlio Steve, a volte dolci, a volte imbarazzati, sempre pieni di tensioni implicite, invitandoci a ripensare il confine fra assistere e disumanizzare, fra accudire e negare la persona. Il titolo stesso evoca il tatto come ricordo. Mentre la memoria sfuma, restano “familiarità” sensoriali; il cibo, il corpo, gli spazi, i gesti quotidiani. Il suo esordio nel lungometraggio si distingue per un approccio sobrio e sensibile alla narrazione, con l’uso di piani fissi e primi piani che enfatizzano l’esperienza psicologica e fisica della protagonista.

Kathleen Chalfant, dal canto suo, offre una performance straordinaria nel ruolo di Ruth, con un’interpretazione caratterizzata da delicatezza e profondità emotiva, che evitano ogni forma di pietismo, e che le è valsa il premio come miglior interpretazione femminile alla Mostra del Cinema di Venezia 2024.

Familiar Touch non è solo un film sugli anziani, ma è un film fatto con gli anziani. Girato in una vera casa di riposo a Pasadena, i residenti ed i collaboratori sono stati coinvolti nelle riprese, conferendo autenticità al racconto e rendendo la rappresentazione della vita quotidiana in una struttura per anziani più realistica e rispettosa, regalandoci un film che non può non restare nella memoria.

data di pubblicazione:22/09/2025


Scopri con un click il nostro voto:

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ricerca per Autore:



Share This