Sonny (Brad Pitt) è un ex pilota di talento degli anni ’90 ritiratosi anticipatamente per un incidente. Un vecchio amico (Javier Bardem) proprietario di una scuderia automobilistica in difficoltà lo prega di tornare a gareggiare. Farà squadra con il promettente Joshua (Damson Idris). Riaffiora il passato ed i sogni di vittoria …
Epico, entusiasmante! F1 è il Blockbuster dell’Estate’25! Estate ’22, in un mondo ancora traumatizzato dalla Pandemia, Kosinski salvò il Cinema ed i cinema con Top Gun: Maverick. Oggi forte di un budget astronomico il regista ripropone la stessa ricetta: Un ex pilota, eroe tormentato e simpatico, un debuttante di talento, rivalità e poi reciproco rispetto, passato e redenzione, situazioni difficili, suspense e tanta velocità ed azione dirompente… Un archetipo dei più classici ma sempre accattivante perché rende facile allo spettatore identificarsi con i personaggi e le sfide in gioco. Ricetta facile, dunque, ma Kosinski la sa fare molto bene. Passa da T. Cruise a B. Pitt, dai jet supersonici ai bolidi da corsa e con assoluta maestria restituisce motivazioni, tormenti individuali, ironia, ritmo e velocità adrenalinica del suo precedente successo.
F1 è un film da vedere senza preconcetti perché si rivolge anche ad un pubblico non appassionato di gare automobilistiche. Al centro c’è infatti una storia umana intensa, ironica e malinconica di riscatto, di redenzione e di seconda opportunità per il protagonista e, in parallelo, quella di formazione del giovane pilota. C’è il sogno americano ove l’outsider privo di qualsiasi chance iniziale alla fine riesce ad affermarsi. Attorno a questa storia antica ed eterna c’è poi il mondo, il circo appassionante della Formula Uno il glamour, gli interessi economici, il dietro le quinte: ingegneri, meccanici, manager, tecnici, tutto un lavoro di squadra, di amicizia e di realizzazione dei tanti sogni di ciascuno. Un film che catturerà per le vicende umane dei protagonisti e ovviamente per le straordinarie e palpitanti scene d’azione e per la maestria tecnica. La messa in scena è difatti impressionante per il tipo di sequenze, l’uso di più cineprese e per come riesce a fare delle corse un’esperienza immersiva ed iperrealistica. La sceneggiatura, pur non molto profonda, è convincente. Lo svolgimento lineare è reso dinamico dall’abilità della regia e da un montaggio ed un ritmo narrativo di primissimo ordine. Il cast è ottimo. Pitt, ben diretto, offre una performance ricca di sfumature ben supportato dai coprotagonisti e da caratteristi tutti di qualità.
F1 ricorda nel plot certi sport drama degli anni ’90 e ha quel gusto accattivante delle vecchie storie del cinema di una volta, inserito però in una confezione moderna, scintillante, visualmente splendente ed emozionante che avvince dall’inizio alla fine. Un lavoro più che buono che ha cuore, ritmo e tensione. Da sempre la giusta regola per realizzare un buon cinema di sicuro successo al botteghino.
data di pubblicazione: 24/06/2025
Scopri con un click il nostro voto:
0 commenti