Non delude la regia del Premio Oscar Danny Boyle, in questo terzo capitolo della sua saga più famosa, così come la potenza di molte scene, in particolare quelle iniziali, che ricatapultano immediatamente lo spettatore nel mondo distopico da lui creato 23 anni fa.
Sono passati quasi tre decenni da quando il virus della rabbia è fuoriuscito da un laboratorio di armi biologiche, ed un gruppo di sopravvissuti, costretti ad una quarantena forzata dal resto del mondo, vive su un’isoletta collegata alla terra ferma da un’unica strada accessibile durante la bassa marea. Ma quando il giovane e bravissimo protagonista si avventura oltre i confini dell’isola in un coming of age fra horror ed autocoscienza, segreti, meraviglie ed orrori, saranno irrimediabilmente scoperchiati.
Questo è solo il primo di tre nuovi capitoli che Boyle, con il suo sceneggiatore feticcio Alex Garland, ci restituirà. Il secondo è già stato girato ed il terzo già scritto. Ma la sensazione è che la formula, esplosiva e dirompente nel suo primo episodio, perda forza ed efficacia, come già era accaduto in 28 settimane dopo. Anche 28 anni dopo, infatti, non è all’altezza del primo precedente, pur con i suoi mille pregi visivi.
In particolare mi riferisco alla tecnica mista delle riprese, affidata anche ad Iphones, a macchine da presa leggere, a droni, a camere fatte tenere indosso agli attori, che porta ad un risultato sorprendente, in perfetto equilibrio tra innovazione totale e rimando al passato, grazie ad un abbassamento voluto della risoluzione digitale.
Metafora riuscita della Brexit, la comunità al centro della pellicola, espressione dell’Inghilterra che guarda al passato, strizza anche l’occhio alla recente pandemia di Covid, in un continuo rimando alle paure ed ai fantasmi dei tempi attuali. Il film, infatti, rispetto ai precedenti, ha un respiro più ampio, puntando di più sull’aspetto intimistico, oltre l’horror puro, sia andando ad analizzare i rapporti familiari del protagonista, che i temi della morte e dell’energia universali, affidati alle ottime interpretazioni di Ralph Fiennes e Jodie Comer,
Il tutto in attesa di rivedere, pare, Cillian Murphy, in un cameo, nel prossimo episodio, per la gioia di tutti i fan della saga.
data di pubblicazione:18/06/2025
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