(Teatro Cometa Off – Roma, 1/5 ottobre 2025)
La famiglia troppo spesso è il luogo del non detto e troppo spesso quello che si finisce per non dire cambia percezioni e scelte, cambia il destino delle persone. Sotto la regia di Matteo Fasanella, la compagnia DarkSide LabTheatre Company ha portato in scena al Teatro Cometa Off di Roma lo spettacolo 100 Lire, drammaturgia originale firmata da Lorenzo Martinelli e Matteo Fasanella che ne sono anche gli interpreti. Due fratelli, profondamente diversi tra loro, si reincontrano al capezzale dalla madre morta. La condivisione di un dolore così profondo riesce a rompere la barriera di incomunicabilità che li separava.
100 Lire offre una profonda riflessione sulla difficoltà e sulla incapacità oggi di comunicare e relazionarsi col prossimo. Tale disagio è paradossalmente maggiormente presente nella famiglia, dove tali dinamiche si delineano e si esasperano. Due fratelli affrontano il dolore per la perdita della madre reincontrandosi e ripercorrendo il loro vissuto, scandito dall’abbandono del proprio padre e da scelte di vita che li hanno resi oggi sconosciuti l’uno all’altro.
Fabrizio gesticola, si muove freneticamente, è maniacale e compresso, lavora in fabbrica ed è rimasto a vivere con la mamma, è apparentemente il più debole dei due ma sfoga la sua intelligenza in una esasperata acquisizione mnemonica, mentre Fausto è il colto della famiglia, l’affascinante attore di teatro trasferito a Roma ancora alla ricerca di notorietà e fama.
L’elaborazione del lutto e la gestione dell’immediato costringono i due personaggi nella difficoltà dell’incontro, ad un faccia a faccia che svela segreti e bugie ma che apre ad un dialogo inaspettato.
La morte diventa passaggio e momento di rilettura dolorosa e liberatoria, dove il gioco delle parti si sgretola, dove si scopre chi conosce meglio Majakovskij e chi si sente maggiormente inadeguato.
Ma tutto si ricompone ed il dolore e la morte aprono ad una inaspettata consapevolezza ed a un nuovo bisogno di condivisione e di affetto.
Uno spettacolo molto bello e viscerale, vissuto intensamente dagli attori/autori veramente bravi nello scavare nel profondo e nel regalare al pubblico riflessioni ed emozioni.
data di pubblicazione:07/10/2025
Il nostro voto: 






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