“OGNI RIFERIMENTO A FATTI O PERSONE REALMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE”: CONTINUA L’ESPOSIZIONE DI SIMILASTI

Si concluderà giovedì 4 gennaio l’esposizione delle illustrazioni di Similasti, pseudonimo di Simona Pastore. La mostra, a cura dell’organizzatrice di eventi Federica Scarpetta, sarà aperta al pubblico tutti i giorni presso il Caffè Letterario G. Verdi di Salerno (Piazza Matteo Luciani, 28). L’ingresso è gratuito.

È il cinema il filo conduttore che lega tra loro le otto opere selezionate per l’occasione, presentate al pubblico giovedì 28 dicembre nella stessa sede. L’incontro, moderato dalla giornalista Noemi Sellitto, ha permesso all’artista salernitana di raccontarsi senza filtri, analizzando nel dettaglio il percorso professionale che l’ha portata a concepire uno stile così originale. Il suo è un mondo fatto di leggerezza ed elasticità, dove i corpi delle persone si allungano a più non posso, fino a sfidare le leggi della natura. Eppure, è proprio nella ricerca di un simile dinamismo che i personaggi da lei rappresentati riescono a trovare il loro equilibrio sul foglio.

Nel corso della serata, Simona Pastore si è concentrata sul suo rapporto con i social. Visti positivamente come vetrina per pubblicare i lavori appena realizzati, si è soffermata sulle sfide che nel tempo si è data per tenersi allenata. Sul profilo Instagram che gestisce (@similasti), ha postato più volte un disegno al giorno per trenta giorni, optando per temi sempre diversi. Un modo per crescere e mettersi alla prova quotidianamente, al fine di migliorare tecnica e stile.

Durante l’appuntamento, è stata centrale soprattutto la spiegazione del rapporto che intercorre tra arte e illustrazione. Ancora poco diffusa in Italia, quest’ultima si differenzia dalla prima per finalità e intenti. Adatta a superfici e sperimentazioni di ogni genere, negli ultimi anni si sta evolvendo grazie all’utilizzo del digitale. Nell’ambito di questa rivoluzione, Similasti ha deciso di proiettare anche un booktrailer animato, tratto da Il segreto del bosco vecchio di Dino Buzzati.

Le pellicole reinterpretate sotto forma di immagini vanno da Le Voyage dans la lune Viaggio nella Luna (1902) di Georges Méliès a Her Lei (2013) di Spike Jonze. Presente anche un set di carte napoletane interamente fatto a mano.

data di pubblicazione: 31/12/2017

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